Cos’è il Green Branding?

Un’azienda che non sa far altro che soldi è un’azienda povera.

Henry Ford

Green Economy

L’economista Amartya Sen sostiene che “Il mercato è un vero mercato quando non produce solo ricchezza, ma soddisfa anche attese e valori etici”.

Le aziende hanno il diritto/dovere di rendere conto alla società della propria attività. Un’attività che sia sostenibile porta molti benefici: all’azienda stessa, ai suoi consumatori  e ovviamente a tutto il mondo.

L’azienda è parte integrante dell’ambiente, in cui ha un ruolo attivo, non solo come produttrice di ricchezza e occupazione ma anche come protagonista per il miglioramento della vita di ciascuno secondo criteri di etica, sociali e ambientali.

Nell’epoca delle Green Economy il consumatore è più attento ai suoi acquisti, si informa sulla tracciabilità del processo produttivo, dalla materia prima al prodotto finale, vuole conoscere la provenienza di ciò che acquista, come è stato prodotto: questo non solo per i prodotti agroalimentari, i precursori della tracciabilità, ma per ogni prodotto nel mercato.

Green Marketing

Il Green Marketing deve soddisfare due obiettivi: migliorare la qualità dell’ambiente e la soddisfazione del cliente.
Avere un brand “sostenibile” premia: si ottiene la preferenza dei consumatori, qualsiasi siano i settori purché le attività e i valori siano sostenibili. Si è anche disposti a spendere qualcosa in più, se adeguatamente motivato.

Il modello di green marketing mix contiene le quattro “4P” riviste in ottica verde:

  • Prodotto: le aziende devono offrire prodotti ecologici, che oltre a non contaminare l’ambiente, devono anche proteggerlo e limitare gli esistenti danni ambientali.
  • Prezzo: il prezzo dovrebbe essere in linea con quello dei prodotti non eco, adeguato alla qualità ed integrità della manodopera.
  • Posto: La commercializzazione dovrebbe seguire la stagionalità e prediligere prodotti locali, come ad esempio la frutta e la verdura proveniente da fornitori nazionali. La distribuzione logistica è di fondamentale importanza, così come il fatto di concentrarsi sull’utilizzo di imballaggi riciclabili o riutilizzabili.
  • Promozione:  è importante informare, sensibilizzare, rendere partecipi i consumatori sulle azioni sostenibili dell’azienda attraverso strategie di Green Branding efficaci e personalizzate.

Mi sento di aggiungere un altro punto, fondamentale per le aziende che lavorano in maniera ecosostenibile e che quindi sono interessate a promuoversi attraverso strategie di Green Branding: la SINCERITÀ.

L’attenzione verso l’ambiente dev’essere reale e non solo sfruttare la tendenza del momento: il fenomeno del “greenwashing” (ovvero spacciare per green ed ecosostenibile qualcosa che non lo è) risulta dannoso per tutti: per i consumatori, per l’ambiente ma soprattutto per l’azienda che lo applica. La fiducia del consumatore è la cosa più preziosa.

Green Marketing è l’insieme di sforzi per consumare, produrre, distribuire, promuovere, confezionare e reclamizzare i prodotti con sensibilità ecologica o seguendo i dettami ecologisti.

Robert Dahlstrom definizione riportata dall’American Marketing Association (AMA)

Consulenza di Green Branding

Ricordiamoci che abbiamo solo in prestito questo pianeta:
la mia volontà è di lasciarlo a mio figlio migliore di come l’ho trovato.

Per me il Green Branding è un modo per offrire alle realtà Green strumenti creativi ed efficaci per diffondere i propri messaggi attraverso attività di comunicazione ecosostenibile.

Per l’area di mia competenza – la consulenza di branding e comunicazione – il mio intento è di dare un piccolo contributo alla tutela del nostro pianeta, diffondendo i valori e le soluzioni Green, valorizzando i prodotti e le realtà che si adoperano in questo senso, rendendo le persone partecipi in un sistema economico sempre più sostenibile.

Hai un’attività o una start up Green?Stai rendendo la tua attività sostenibile?

Possiamo lavorare assieme per creare una strategia di Green Branding efficace.

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